
Ieri, giovedì 8 maggio 2025 alle 18:07, la fumata bianca si è alzata dal comignolo della Cappella Sistina. Dopo appena due giorni di Conclave e quattro scrutini è stato eletto il 267esimo Papa della Chiesa cattolica: Robert Francis Prevost, 70 anni a settembre, statunitense, agostiniano e missionario in Perù. Ha scelto il nome di Leone XIV, in omaggio a Leone XIII, il Papa della Rerum Novarum e della dottrina sociale.
L’atteso Habemus Papam è arrivato alle 19:13. Dieci minuti dopo, in lacrime, il nuovo Pontefice si è affacciato dalla Loggia delle Benedizioni.
“La pace sia con tutti voi. Questa è la pace del Cristo Risorto, una pace disarmata e disarmante, che proviene da Dio che ci ama tutti incondizionatamente”.
Al termine del discorso ha concesso l’indulgenza plenaria e la benedizione al mondo.
Le sue prime parole hanno avuto il sapore di un vero e proprio programma di pontificato: pace, giustizia, unità, costruzione di ponti e missione