La Giornata mondiale dei poveri è una delle iniziative nate dal Giubileo della Misericordia, affinché la Chiesa, attraverso le azioni tangibili delle comunità cristiane, diventi sempre più segno della carità di Cristo verso gli ultimi e i bisognosi. Questa Giornata si propone d’incoraggiare i fedeli a opporsi alla cultura dello scarto e dello spreco, abbracciando invece la cultura dell’incontro. Papa Francesco, che ha voluto quest’iniziativa, ha fin da subito chiarito il fine di questa iniziativa: «Desidero che le comunità cristiane, nella settimana precedente la Giornata Mondiale dei Poveri, si impegnino a creare tanti momenti di incontro e di amicizia, di solidarietà e di aiuto concreto.
Secondo l’insegnamento delle Scritture accogliamo poveri come ospiti privilegiati alla nostra mensa; potranno essere dei maestri che ci aiutano a vivere la fede in maniera più coerente. Con la loro fiducia e disponibilità ad accettare aiuto, ci mostrano in modo sobrio, e spesso gioioso, quanto sia decisivo vivere dell’essenziale e abbandonarci alla provvidenza del Padre» e aggiunge «A fondamento delle tante iniziative concrete che si potranno realizzare in questa Giornata ci sia sempre la preghiera».
Una vita si trasmette esclusivamente tramite atti di vita. Condividere con i poveri ci consente di comprendere il Vangelo nella sua verità più profonda.
Giovanni Nervo